Paola Minaccioni Live a Le Terrazze Teatro Festival conquista tutti con i suoi personaggi al femminile, da Katinka e Putrina alla novità Melania Trump, accompagnata da Lady CoCo DJ
Un one woman show coi fiocchi
Paola Minaccioni Live l’esilarante spettacolo tenutosi il 28 luglio scorso al Palazzo dei Congressi nella bella cornice delle terrazze che si affacciano sulla Capitale, è stato un piacevole incontro a tu per tu con la brava e simpaticissima attrice. Le sue performances ormai amate dal grande pubblico hanno confermato il talento e la capacità di improvvisazione che l’artista ha inequivocabilmente. La sua formazione nasce dal Centro Sperimentale di Cinematografia dove lascia emergere il suo lato drammatico e la sua passione per i testi classici, anche se deve gran parte della popolarità alle collaborazioni cinematografiche e televisive, che hanno sancito il suo posto d’onore fra gli interpreti migliori degli ultimi anni, in ruoli soprattutto comici. Amatissima ormai dai radioascoltatori de Il ruggito del coniglio dove da tempo esibisce i suoi personaggi più belli, molti dei quali hanno fatto capolino a Le Terrazze Teatro Festival venerdì scorso. Le panchine in marmo d’epoca fascista che ospitano il pubblico non hanno aiutato l’attesa dello show, ma il tutto è stato prontamente dimenticato non appena Paola ha iniziato ad interagire con noi.
Donne assurdamente reali
L’eclettica Paola Minaccioni ci ha abituato ad una comicità semplice e vera, le sue rappresentazioni emergono dai nostri tempi, dalle peculiarità moderne e paradossali in cui siamo immersi e le sue sfumature artistiche che tanto bene si calano nell’universo femminile, esasperandolo, sembra quasi vogliano tracciarne l’identità. Anche questa volta ha voluto al suo fianco Lady CoCo Dj che alla consolle ha accompagnato musicalmente le sue esibizioni più attese: la rumena Katinka operatrice call center ed all’occorrenza badante last minute, Putrida la rapper incazzosa e coinvolgente, e in un attimo eravamo tutti lì ad urlare «è brutto, è brutto», poi ancora la maestosa Melania Trump, passando per la madre Madonna Addolorata di origini calabresi che non ha ancora svezzato i due figlioli quarantenni, interpretazione magistrale. Poteva mancare la mitica nonnetta? Qui l’artista sfoggia il meglio di sé, con la postura e le movenze rallentate e barcollanti sembra davvero che ci sia in sala un’arzilla vecchietta tutto pepe (rivisitazione di sua nonna Wanda) e naturalmente in escalation tutte le sue gag sull’amore al tempo dei social. L’universo Minaccioni insomma è rosa, graffiante, timido, aggressivo e conturbante, provocatorio e riflessivo, delicato ed ingenuo, moderno e saggio insieme, strepitoso scenario della realtà.
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Risate a profusione per tutti i gusti
La leggerezza del Paola Minaccioni Live è un’occasione imperdibile di evadere dalla routine quotidiana per lasciarsi accarezzare da queste maschere così comuni che poi, alla fine, fanno sembrare di aver semplicemente incontrato la tua vicina di casa su quel palco o magari la prof di tuo figlio o la milf del tuo quartiere che flirta col liceale, il nipote di tuo cognato! Ebbene sì, a questo spettacolo ci vai per ridere di te, di me, di tutti noi che siamo quelli a cui Lei si ispira per farci ridere, assurdo no? Eppure è così, siamo noi quella realtà. Ma è anche Lei ovviamente, che si porta dentro quella miriade di attitudini creative che ci piacciono tanto.
Paola Minaccioni Live è andato in scena il 28 luglio a Le Terrazze Teatro Festival, mentre ritroveremo la simpatica attrice in scena la prossima stagione sul palco del Teatro della Cometa.
Voto 8
di Federica Palazzo
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