
Lo stile è irriverente nei confronti dei tabù e del bigottismo ( molti ancora hanno una chiusura mentale e si ritengono perbenisti, ma ad oggi stili di vita e sesso sono tutt’altro che concetti e pratiche chiuse! ).
I trucchi del mestiere: sveliamone qualcuno, cosa bisogna fare per rendere una scena sexy senza trascendere nella banalità?
Anzitutto bisogna prestare massima attenzione ai dettagli: l’utente deve sentire con tutti e cinque i sensi ciò che i protagonisti stanno simulando in quel momento di massima intimità.
Ciò non vuol dire che le nostre sexy eroine debbano per forza trasformarsi in donne spregiudicate, non è nulla più che un set ricco di dettagli e di contenuti emotivi.
È importante, inoltre, rispettare l’ordine cronologico delle azioni così che il rapporto di causa/effetto venga reso al massimo. Per questo servizio ho voluto creare una post produzione carica di colori enfatizzata da una forte grana molto contrastata per creare un’ atmosfera retrò, anche la vignettatura molto scura porta lo sguardo a concentrarsi sul soggetto.
Che luogo scegliere?
Una curiosità su di me? Io scatto dove vedo la luce che mi attrae: può’ essere anche un qualsiasi locale di casa, la cucina, un salotto, una stanza, cose legate anche a questioni di routine, è un desiderio che stuzzica molte donne.
Come descriveresti la tua personalità?
Cercare un aggettivo che rispecchi la mia personalità? Lo ritengo impossibile, scatto sempre diversamente, secondo le emozioni che provo, dopo aver parlato circa mezzora, con le modelle chiedendo e spiegando le mie idee, decido cosa fare, questo richiede non solo capacità tecniche, ma una dose di onestà e soprattutto di umiltà che pochi fotografi hanno.
A.C.





















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