Cari lettori, oggi voglio presentarvi con questa foto intervista la bellissima Elisa Viero. E lo farò, con questi fantastici scatti realizzati dal bravissimo Tiziano Buzzi.
Ciao Elisa, benvenuta su Mondospettacolo, presentati ai nostri lettori.
Cari lettori di Mondospettacolo, vi dico qualcosa di breve ma significativo su di me: sono una persona impulsiva e passionale, molto emotiva, non bisogna farsi ingannare dall’apparente aria posata e dallo sguardo gelido , sotto un superficiale specchio di acqua si nascondono correnti profonde quanto potenti. Sono molto introspettiva e adoro leggere saggi e romanzi, guardare il mondo come osservatrice.
Perché hai deciso di posare?
Sono un’esteta, ricerco bellezza ed equilibrio in ogni cosa, compresa la mia immagine. Una forte attenzione del mio corpo ha fatto sì che delle persone mi proponessero lavori di immagine , così..complice la vanità, ho voluto misurare la mia fotogenia.
Che ricordo hai del tuo primo set fotografico?
Un ricordo forte, per me è stata una sfida saper improvvisare pose spontanee e naturali..da fuori sembra di dover fare semplicemente il manichino, nella realtà devi interpretare le richieste del fotografo e stare molto concentrata, mantenere le pose e la grazia a lungo..ho pensato in un primo momento..”non è così facile!”, che si è trasformato in..”però ne vale la pena “.
Quale genere fotografico prediligi?
Adoro i nudi artistici, il bianco e nero dove viene disegnata la plasticità del corpo in maniera elegante attraverso le luci, un messaggio che provoca, maliziosa ma mai volgare, a mio parere la sensualità non va di pari passo con l’esplicito, è un gioco di scoperte.
Quanto ti reputi social da 1 a 10?
Mi darei un bel 5, utilizzo solo per diletto e in maniera scostante, azzarderei in maniera “bulimica”.
Progetti futuri?
Pochi, ho imparato per esperienza a vivere di piccoli traguardi.
Sogno un viaggio lungo in Asia, spero in altri lavori fotografici e di crescere nella mia nuova passione, il teatro, in modo da acquisire una espressività che dia spessore all’immagine.
Cosa pensi della situazione economico sociale del nostro paese?
Penso che siamo un paese corrotto e poco nazionalista, ma che comunque si vive ancora bene.
Rispecchiamo problemi molto più grossi che riguardano tutta la politica Europea e mondiale, e a monte il subire una cultura che non incoraggia la crescita etica e civile.
Un tuo pregio e un tuo difetto?
Pregio : dolce e protettiva.
Difetto : inaffidabile.
La tua più grande paura?
Ammalarmi lentamente mantenendo la consapevolezza del mio degrado.
Quanto credi nell’amore?
Credo nell’amore in senso lato, come ideale a cui attingere per dare il meglio nelle relazioni.
Non ci credo a livello di coppia, preferisco la stima reciproca e la complicità, non esiste amore senza pretesa.
Un motto o una frase che più ti rappresenta.
“Alle labbra mancava il sapore del sale, toccò così agli occhi inventare le lacrime”.
E’ stata una dura scelta..sottolineo di continuo nei libri che leggo le tante frasi ed aforismi in cui mi ritrovo…non potrò mai essere rappresentata da una sola frase..forse da un romanzo!
Manda un saluto ai nostri lettori
Cari lettori spero di aver smosso un po’ della vostra curiosità, mi congedo rivelandovi che farmi intervistare è stato davvero piacevole.
Alex Cunsolo
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