Quarto appuntamento di settembre con la rubrica “Italian Hit Parade” e le classifiche dei dischi più venduti in Italia. Ancora un terremoto in testa, con tre nuove entrate nelle prime cinque posizioni, e la vetta conquistata per l’ennesima volta dai Pooh con il cofanetto live della loro reunion, Pooh 50 – L’ultima notte insieme (F&P / Sony). Perde quindi lo scettro il rapper Sfera Ebbasta che scende in seconda posizione con il suo album omonimo (Def Jam / Universal), mentre entra direttamente al terzo posto il primo album in studio del gruppo electro dance Il Pagante, Entro in pass (Il Pagante / Warner), titolo anche dell’omonimo brano del 2012 da cui è partito il successo della band sul web.
Si conferma subito sotto al podio Zucchero con il suo vendutissimo Black cat (Universal), seguito dalla terza new entry settimanale che vede la cantante e attrice di telenovelas argentina Lali (Esposito) conquistare la quinta posizione con il suo secondo album Soy (Ariola / Sony). Stabili al sesto posto i Modà con Passione maledetta (Ultrasuoni), mentre l’effetto X-Factor permette al giudice Alvaro Soler di recuperare tre posizioni, assestandosi alla settima con il suo Eterno agosto (Universal). Resta ottavo Vivere a colori (Columbia / Sony) di Alessandra Amoroso, e crolla direttamente dalla seconda alla nona posizione Skeleton tree (Kobalt-Bad Seed / Self) di Nick Cave e la sua band The Bad Seeds. Grandi ascolti per il concerto di Renato Zero all’Arena di Verona, trasmesso sabato da Rai 1, che regala al re dei sorcini un vertiginoso +23 in classifica, riportando il suo Alt (Tattica / Indipendente Mente) nella Top Ten dopo esservi uscito ben quattro mesi fa.
Nelle retrovie, oltre all’interessante nuova uscita The complete BBC sessions dei Led Zeppelin in 14a posizione, ecco le note dolenti con il -5 di Laura Pausini (Simili da 7° a 12°), il -9 dei Bastille alla seconda settimana (Wild world da 9° a 18°), il -6 di Marracash & Gué Pequeno (Santeria da 14° a 20°), il -8 di Marco Mengoni (Le cose che non ho da 17° a 25°) e il -6 di Max Gazzè (Maximilian da 20° a 26°). Ma quello che stupisce sono le autentiche catastrofi, alla seconda settimana, per Loredana Errore e Raige: l’ex di Amici sette giorni fa era 5a con il suo Luce infinita e oggi si ritrova 23a con un freddissimo saldo di -18; peggio fa il giovane rapper che la scorsa settimana aveva esordito addirittura sul podio per poi precipitare in un abisso che lo porta addirittura al 34° posto, con un raggelante -31 in pochi giorni. A fine novembre partirà invece il suo attesissimo tour.
Tra i Singoli (Top Digital Download & Streaming) Charlie Puth & Selena Gomez riconquistano la vetta della classifica a distanza di una settimana con la loro We don’t talk anymore (Artist Partners / Warner). Curiosamente c’è Justin Bieber sugli altri due gradini del podio, con le sue partecipazioni in Let me love you (Interscope / Universal) di Dj Snake (seconda) e nella ex numero uno Cold water (Because / Warner) di Major Lazer con Mø (terza). Sempre quarta Sia con Cheap trills, seguita da The Chainsmokers & Halsey, che guadagnano altre tre posizioni con la loro Closer, e dalla stabile sesta Lost on you dell’italo americana LP (Laura Pergolizzi).
Settimo posto per Treat you better del diciottenne Shawn Mendes, che a maggio si esibirà anche in Italia a Milano, mentre scende all’ottavo Fabio Rovazzi con il tormentone estivo Andiamo a comandare. Chiudono la Top Ten un altro brano di The Chainsmokers, stavolta insieme a Daya, Don’t let me down (nono) e il ritorno di Sofia grazie alla già citata esposizione mediatica di Alvaro Soler, che riconquista quattro posizioni e si piazza decimo. Amarissima invece la seconda settimana per nuova Perfect illusion di Lady Gaga, clamorosamente precipitata in 32a posizione dopo l’esordio in 5a, con uno sconcertante -27. Max Gazzè esce invece dalla Top 50 ma si consola con il Disco di Platino alla sua Ti sembra normale, mentre per Fedez & J-Ax arriva addirittura il 5° Platino di Vorrei ma non posto, attualmente 17a.
Passiamo alle Compilation dove si conferma in testa, ancora una volta, Top Hits – Estate 2016 (Do it yourself / Sony), sempre seguita da seguita da Hot Party Back2Skool (Universal), mentre risale in terza posizione Radio Italia Summer Hits 2016 (Solo musica italiana / Sony). Scende dal podio ed è quarta Kiss Kiss Play Summer 2016 (Universal), al quinto posto c’è la colonna sonora del film Suicide Squad (Atlantic / Warner) e al sesto Hot Party Summer 2016 (Universal).
Tra i Vinili conquista la vetta Vasco Rossi con lo storico album Ma cosa vuoi che sia una canzone (RCA / Sony), che una settimana fa aveva esordito al secondo posto, prendendosi anche il terzo con Colpa d’Alfredo (RCA / Sony). In mezzo c’è l’ex numero uno Nick Cave con The skeleton tree (Kobalt-Bad Seed / Self), mentre è quarto The complete BBC sessions (Rhino Atlantic / Warner) dei Led Zeppelin, unica new entry tra le prime otto. A seguire i Pink Floyd, Amy Winehouse, gli Articolo 31, Lucio Battisti e novità Queen e Verdena.
Appuntamento alla prossima settimana con le classifiche di “Italian Hit Parade”.
Ivan Zingariello
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