Box office Weekend: trionfa “Kung Fu Panda 3”, exploit di “Vita, cuore, battito” degli Arteteca

Altro appuntamento con la rubrica “Box Office Weekend“, in cui analizzeremo i risultati del fine settimana cinematografico. Com’era prevedibile, il ritorno dell’amatissimo panda Po con il film d’animazione “Kung Fu Panda 3” ha sbaragliato la concorrenza, incassando 2 milioni e 277 mila euro (640 schermi). Un risultato non indifferente per la Dreamworks, viste anche le anteprime del precedente fine settimana che già gli avevano fruttato quasi 900 mila euro.

Il panda Po e i suoi due papà in “Kung Fu Panda 3”

Dopo Po, il vuoto. Forse a causa del primo fine settimana di sole in tutta Italia, “The Divergent Series: Allegiant” (costretto a scalare in 2a posizione) incassa solo 698 mila euro su 345 schermi, con una media-copia molto bassa ed una differenza tra prima e seconda posizione di oltre 1 milione e mezzo di euro, una dato raramente visto in precedenza. Il podio è completato da “Ave, Cesare!” dei fratelli Coen che porta a casa 531 mila euro (383 schermi) e una media-sala ancora più preoccupante.

George Clooney e Josh Brolin in “Ave, Cesare!”

L’exploit della settimana l’ha fatto invece, davvero a sorpresa, “Vita, cuore, battito“. Il film con i comici di “Made in Sud” Monica & Enzo, gli Arteteca, esordisce infatti al 4° posto con un incasso di 503 mila euro realizzati con appena 112 schermi a disposizione, praticamente solo Napoli e provincia e qualche Space Cinema sparso per l’Italia. Il risultato è una media-copia stratosferica, la migliore della settimana, con ben 4.497 € contro i 3.557 € di “Kung Fu Panda 3“. Un successo assolutamente inaspettato per i protagonisti Monica Lima ed Enzo Iuppariello.

Monica Lima ed Enzo Iuppariello in “Vita, cuore, battito”

Le altre commedie italiane scendono quindi al 5° e 6° posto, con “Perfetti sconosciuti” che batte ancora “Forever Young” nonostante sia arrivato alla sesta settimana di programmazione, contro la seconda del film di Fausto Brizzi, e con il 40% di sale in meno. Per il film di Paolo Genovese una media-copia migliore di “Allegiant” (!), mentre per Lillo, Teocoli & co. i numeri sono abbastanza impietosi, con appena 1 milione e mezzo di euro incassati in due settimane. In 7a posizione scende invece il cartone Disney “Zootropolis” che, bene che vada, raggiungerà la metà degli incassi realizzati da “Minions” e “Inside Out“.

Stefano Fresi e Teo Teocoli in “Forever Young”

La Top Ten è completata dalla new entry “Truth – Il prezzo della verità“, con Cate Blanchett e Robert Redford (8° e un incasso di 327 mila euro), “Attacco al potere 2” con Gerard Butler ed Aaron Eckhart (9° e 286 mila euro) e “Lo chiamavano Jeeg Robot” con Claudio Santamaria e Luca Marinelli (10° e 207 mila euro). Il filmone di Gabriele Mainetti alla fine arriverà a 3 milioni complessivi di incasso, un risultato davvero ammirabile per la rinascita del cinema di genere italiano.

Robert Redford, Cate Blanchett e Bruce Greenwood in “Truth”

Nelle retrovie troviamo le altre nuove uscite della settimana, tutte con risultati abbastanza deludenti: “Brooklyn” (3 nomination all’Oscar) è solo 11°, “Risorto” con Joseph Fiennes è 12°, il francese “La corte” con Fabrice Luchini è 15° (sua la miglior-media copia tra i film di questa fascia) e l’italiano “Bianco di Babbudoiu” è 17°, mentre il “Frankenstein” di Bernard Rose non entra neanche in classifica!

Fabrice Luchini in “La corte”

Nel prossimo weekend ci sarà l’ovvio crack di “Batman v Superman: Dawn of Justice” ed in classifica entreranno probabilmente “Un paese quasi perfetto” con Fabio Volo e “Il mio grosso grasso matrimonio greco 2“, mentre l’outsider è la versione live action di “Heidi”.

Di seguito la classifica completa dei primi 20 incassi di questo fine settimana. Appuntamento a lunedì prossimo con la nuova puntata di “Box Office Weekend”!