Lui é Giorgio Bettin, fotografo ritrattista, lei è la giovane modella Erin Maeve Asura, insieme hanno realizzato questa fotointervista!
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Sono una studentessa di Roma Tor Vergata, nata a Dicembre del 1990. Adoro viaggiare e fare sport. Sono una persona molto attiva e curiosa, piena di interessi e passioni. Se ho la possibilità di partire per un viaggio non mi faccio scrupoli ad andare, anche in solitaria. Per quanto riguarda gli sport adoro andare a correre e fare sport di combattimento a cui ho iniziato ad interessarmi qualche anno fa.
Cosa ti ha portato a pensare di posare come fotomodella?
Ho iniziato durante le superiori, dove avevo un corso di fotografia. Collaboravo con i miei compagni nel realizzare i loro progetti e con la sezione di moda per presentare i vestiti che ideavano. Mi sono resa conto che della fotografia mi piaceva tutto, sia stare davanti che dietro l’obiettivo. Dopo ciò ho collaborato con diversi fotografi e con alcuni ho intrecciato una bella relazione professionale. Ma dopotutto non mi considero una fotomodella ma un’appassionata.
La tua prima volta davanti all’obiettivo fotografico ?
Divertente anche se un po’ imbarazzante. E’ stata una giornata piena di risate e bei ricordi.
Qual’é la molla che ti spinge a posare ?
Vorrei dare la possibilità a fotografi che hanno belle idee ma pochi mezzi di metterle in pratica. Mi piace considerarmi parte del processo creativo e aiutare nella creazione di progetti che ritengo promettenti.
Il mondo della fotografia è come lo immaginavi ?
Non proprio. Inizialmente pensavo fosse un mondo più limitato, ora invece penso che sia vasto ed eclettico. C’è sempre da imparare e sperimentare.
In Italia, purtroppo, esistono molti pregiudizi.
Non me ne curo in realtà. Il mondo è pieno di malelingue in ogni campo e specialmente per tutto ciò che riguarda il mondo della moda e dello spettacolo. Non vale la pena combattere con gli ottusi a parole, meglio farsi accettare per le proprie abilità ed ignorare il resto.
Cosa pensi del nudo fotografico?
Il nudo fotografico non fa per me. Devo ammettere che il nudo artistico (se fatto bene) sa affascinare a mio avviso. Ci sono fotografi che ne hanno fatto una grande arte.
Io comunque mi propongo per il fashion, ritratti, il ghotic ed il dark.
Cosa fai per mantenerti in forma?
Nuoto, atletica, kick boxing e grappling.
In realtà ogni attività sportiva mi diverte molto e la faccio spesso e volentieri. Cerco anche di mangiare in modo sano, ma non riesco a resistere ai peccato di gola di tanto in tanto. La mia battaglia con la cioccolata finisce sempre in un inevitabile sconfitta.
Cosa hanno apprezzato maggiormente di te i fotografi ?
La mia semplicità e l’essere una persona alla mano, come anche le caratteristiche del mio viso. Posso solo parlare per sentito dire, dopotutto non dovrei dirvelo io ma i fotografi con cui ho lavorato.
Cosa ti emoziona?
Mi emoziono facilmente a dire la verità. Da un semplice tramonto ai matrimoni. Dalle storie a lieto fine a quelle tristi. Sono una persona emotiva anche se riservata e tento sempre di non darlo a vedere. Molte volte anche se mi emoziono faccio finta di nulla, ma in realtà nascondo la lacrimuccia che tenta di uscire.
Cosa ti piace di più in una persona ?
L’onestà intellettuale e la gentilezza. Credo siano doti non facili da trovare al giorno d’oggi nella gente. Diciamo che anche la voglia di fare è importante, per una persona sempre attiva come me è importante incontrare persone con cui possa condividere le mie piccole avventure quotidiane.
Su quali elementi ti basi per valutare una proposta lavorativa ?
Sull’interesse che suscita in me il progetto o lo stile del fotografo. Insomma, tutto ciò che suscita in me curiosità. Mi immagino come potrebbero uscire queste collaborazioni e se le trovo interessanti allora mi ci butto.
Cosa ti aspetti dal futuro ?
Dal futuro mi aspetto molto. Finire gli studi, viaggiare, avere una famiglia, imparare nuove lingue, lavorare. Insomma, mi aspetto un futuro pieno di possibilità. Devo solo capire come fare ed in quale ordine. Ma ci sto lavorando.
Manda un saluto al nostro pubblico.
Un abbraccio a chiunque legga questa intervista. Spero sia per voi una lettura piacevole e che possiate apprezzare la mia sincerità. Auguro a tutti un sorriso sul volto ed una bella giornata.
G.B.
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