Box office weekend: i Puffi spodestano La bella e la bestia, italiani flop

Secondo appuntamento di aprile con la rubrica Box Office Weekend e gli incassi del fine settimana al cinema: Arrivano i Puffi a spodestare La bella e la bestia dalla testa della classifica, esordio così così per i Power Rangers, Underworld: Blood Wars e Piccoli crimini coniugali, mentre fanno flop The startup e Ovunque tu sarai.

Successo per i Puffi

Dopo tre settimane di dominio incontrastato de La bella e la bestia arriva I Puffi: Viaggio nella foresta segreta a spodestare a conquistare la vetta del box office. Il terzo film con protagonisti i piccoli ometti blu e con una nuova canzone cantata da Cristina D’Avena ha incassato 822 mila euro in 465 sale, con una media-copia molto buona ma comunque non memorabile, 1.768 euro. Negli Stati Uniti sono invece 14 i milioni dell’esordio, che gli valgono il terzo posto.

La bella e la bestia vicina al miliardo

La bella e la bestia (leggi la recensione) scende così dopo un mese in seconda posizione con un incasso di 728 mila euro su 563 schermi e una media, in flessione, di 1.294 euro. In patria il remake disneyano è battuto nuovamente da Baby Boss, anche stavolta di misura, per 26,3 milioni contro 25. Sorridono però alla Disney perché gli incassi mondiali hanno raggiunto quota 976 milioni di dollari, e così Emma Watson e compagni si preparano a diventare il 29° film nella storia del cinema a superare il miliardo di dollari, oltre ad aver già raggiunto il 15° posto degli incassi All Time negli U.S.A.

*I Puffi: Viaggio nella foresta segreta*

Esordio così così per i fanta americani

Resta sul podio la cyborg Scarlett Johansson con Ghost in the shell e 416 mila euro raccolti (media 1.074 €), mentre alle sue spalle si piazzano le due più importanti nuove uscite della settimana, con esordi non particolarmente soddisfacenti. In quarta posizione troviamo infatti il fanta-action per ragazzi Power Rangers con i suoi 394 mila euro (media 1.083 €) seguito dall’action-horror Underworld: Blood Wars con la vampira Kate Beckinsale e i suoi 215 mila euro (954 € di media). In flessione anche i film italiani con Classe Z di Guido Chiesa sesto con 193 mila euro (e solo 768 di media) e Il permesso – 48 ore fuori di Claudio Amendola settimo con 176 mila euro (a addirittura 716 € di media).

Italiani flop, bene Kaurismaki e le israeliane

Tanti i film usciti questa settimana, ben 16, con la classifica che prosegue con altre quattro new entry. In ottava posizione ottimo esordio per il grottesco L’altro volto della felicità di Aki Kaurismaki, 174 mila euro e una media di ben 2.210, seguito dal giallo coniugale Piccoli crimini coniugali con Sergio Castellitto e Margherita Buy (guarda la loro videointervista), sempre con 174 mila euro ma con una media di 1.089 euro, addirittura la metà del predecessore. La Top Ten è chiusa dal drammatico Il segreto di Jim Sheridan con 152 mila euro (1.032 di media). Male invece gli altri film italiani con gli esordi flop del biopic The startup di Alessandro D’Alatri, 11° e con appena 543 euro di media, e della commedia on the road Ovunque tu sarai con Ricky Memphis e Francesco Montanari, 13a e con soli 683 euro di media. Il risultato peggiore della Top 20 lo ottiene però il secondo, tragico, weekend de La verità, vi spiego, sull’amore (guarda la videointervista a Giuliana De Sio) di Max Croci, appena 19° e con la media-copia più bassa in assoluto: solo 464 euro. Bene invece gli esordi della commedia napoletana La parrucchiera, 17° e con 1.158 euro di media e soprattutto dell’israeliano Libere, disobbedienti, innamorate, 18° e con la strepitosa media di ben 3.021 euro (la migliore di tutta la Top 20), dovuta anche al fatto che il film sia presente in sole 20 sale. Non pervenuti, invece, il thriller francese La meccanica delle ombre con Alba Rohrwacher e l’action italiano MMA Love Never Dies (leggi la recensione).

Di seguito la classifica completa dei primi 20 incassi di questo fine settimana cinematografico. Appuntamento a lunedì prossimo con la nuova puntata di Box Office Weekend!