Mr Puntila e il suo servo Matti, tratta da Bertolt Brecht, è una spietata commedia ricca di metafore allusive sull’aridità dei ricchi, diretta da Ferdinando Bruni e Francesco Frongia.
Il Signor Puntila e il suo servo Matti
Questa Mr Puntila e il suo servo Matti, commedia in perfetto stile brechtiano, conferma che la spietata analisi sociale del drammaturgo tedesco si adatta perfettamente al mondo di oggi. Ricca di giochi di parole e di metafore allusive descrive l’animo arido dei ricchi che, come il protagonista Signor Puntila, si comportano in modo ben poco umano con i poveretti che li servono. “Il mostro mostriamo..” cosi cantano i servitori descrivendo il loro padrone Puntila, il quale beve in maniera smodata e quando è in stato di ebbrezza diventa generoso e socievole, mentre quando è sobrio ritorna il tiranno di sempre. Il suo slogan è “onora il padre e la madre e non li lasciare mai a secco”. “Ogni tre o quattro mesi – dice di sé – ho degli attacchi di sobrietà che mi trascinano nella responsabilità” e questi sono i momenti peggiori della sua esistenza.
Puntiland
Puntiland, il regno di ricchezza e possedimenti dominato dal Signor Puntila, è popolato anche dalla figlia Eva, una svampita fanciulla promessa in sposa ad un vanesio diplomatico, interessato alla sua dote sostanziosa. Alle sue dipendenze il fedele autista Matti, uomo verace, che sa stare al suo posto, al punto di rifiutare di prendere in sposa Eva, che pure gli fa gli occhi dolci. Serve e servette e ogni donna in circolazione vengono sfruttate, illuse e disilluse dal padrone a suo piacimento. Ogni ospite o dipendente subisce i suoi capricci. Ogni persona è per lui un subordinato. Ma alla fine il saggio Matti lancia un messaggio di speranza, un giorno gli ultimi saranno finalmente i padroni di se stessi.
Messa in scena ricca di citazioni
Molte le citazioni e i rimandi, al mondo delle comiche – gestualità e movenze e la proiezione di scritte filmate che danno titolo alle diverse scene – al teatro classico, con il coro delle donne e il prologo in apertura, persino alla filmografia cult – con un tuono che sottolinea la Signora Linkelman ogni volta che viene nominata, come in Frankenstein Junior. Ed ancora il cinema ha la sua influenza poiché lo stesso Brecht afferma di essersi ispirato per la figura del protagonista Signor Puntila, al ricco uomo d’affari interpretato dal mitico Charlie Chaplin in Luci della città. Per questo motivo il film viene riproposto dal Teatro Quirino nei giorni in cui va in scena lo spettacolo, con una iniziativa culturale a doppio binario.
Mr Puntila e il suo servo Matti è una bella prova di teatro, in scena al Quirino di Roma fino al 9 aprile.
Bella G
(impaginazione Ivan Zingariello)
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