Cari amici di Mondospettacolo oggi la vostra Erika Diamanti è in compagnia di Francesco Pannofino.
Francesco Pannofino è uno dei più bravi e talentuosi attori e doppiatori del nostro paese. In questa intervista gli ho chiesto di parlarmi un po’ dei suoi impegni teatrali di questo periodo.
Francesco sei attualmente in scena al Teatro Brancaccio con la commedia musicale “ E se il tempo fosse un gambero”, rimessa in scena dopo tantissimi anni per la regia di Saverio Marconi. Di cosa parla questa commedia?
E’ una commedia musicale del repertorio di Garinei e Giovannini. E’ una favola dove l’ottantenne Adelina confessa il rimpianto di non aver ceduto alle lusinghe di un vecchio principe che la corteggiava quando lei era giovane e bella. Chiede di tornare indietro nel tempo, richiesta intercettata da Satana che le manda un diavoletto goffo e maldestro, Max. Dopo vari tentativi per corromperla, i due finiscono per innamorarsi, mandando all’aria i piani di Satana. Il tutto raccontato in modo brillante con le splendide musiche di Armando Trovajoli.
Francesco Pannofino & Emy Bergamo
Com’è nata la tua passione per il palcoscenico?
Da ragazzo, volevo fare un lavoro non convenzionale, e ho avuto la fortuna di cominciare e continuare.
Sei felice?
Si, quando mio figlio mi sorride 
Progetti imminenti futuri, cosa bolle in pentola?
Finito il Brancaccio riprendo “I Suoceri Albanesi” di Gianni Clementi, alla Sala Umberto e poi in tournée.
È stato impegnativo fare una commedia musicale per te? E cosa sceglieresti se ti si riproponesse un’altra volta?
Si impegnativo ma soddisfacente. E credo che me la porterò dietro per qualche anno.
Che valore ha per te la famiglia? Hai del tempo da dedicare a tuo figlio?
Certo che sto con mio figlio! Mi piace vederlo diventare uomo.. Ha 19 anni
Francesco, ti ringrazio per avermi concesso questa intervista e ti auguro a nome mio e di tutta la redazione un favoloso 2017!
Grazie, anche a te e a tutti quelli che ci hanno letto.
Erika Diamanti
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