Fabio Porliod, giovane stilista emergente valdostano, nasce con la moda che gli sgorga nelle vene. Passione prorompente che viene alla luce dal focolare familiare; i nonni, Arturo e Régine, già negli anni ’60, assecondavano il loro estro artistico gestendo un importante quanto ricercato Atelier di Moda Sartoriale in quel di Parigi.
Rapito dai racconti dei nonni, Fabio si lascia trasportare dagli insegnamenti che Régine tramandava alla figlia Graziella (mamma di Fabio) iniziando cosi a respirare le lavorazioni dei cartamodelli, l’arte del taglio delle stoffe, delle imbastiture, fino ad arrivare al vero e proprio confezionamento degli abiti.
Incontriamo Fabio nel suo atelier.
Ciao Fabio e benvenuto su mondospettacolo.com
Un saluto a tutti i lettori e grazie a voi.
Parliamo dei tuoi esordi.
Ho iniziato circa 4 anni fa a luglio 2012, quando ho presentato la mia prima collezione, è nato un po’ per gioco perché erano 10 abiti creati appositamente per una sfilata, io organizzavo concorsi di bellezza e da quando ero piccolo ho sempre avuto la passione per gli abiti, avendo alle spalle tre generazioni di sarti.e dopo la pubblicazione sui social sono stato contattato per vari eventi.
Raccontaci le emozioni di sfilare alla Torino fashion week e alla Milano fashion week.
Beh grandissima emozione a Torino nel luglio 2016 a a Milano a settembre.
Un anno di svolte per la mia carriera, di novità e cambiamenti.
L’emozione era davvero tanta e il presenziare a questi eventi è stato un onore.
Hai sfilato a Parigi..raccontaci.
A novembre di quest’anno ho sfilato a Parigi ed e’ andata Molto Bene, sono Stato contattato dall’hairstylist Muriel Kabile che è stata nominata miglior hairstylist alla fashion week di New York, l’hp conosciuta a Milano e mi ha voluto ospite in questo show a Parigi, anche qui ovviamente grande onore e emozione.
Nuove collaborazioni in cantiere, puoi anticipare qualcosa?
Sì ci sono cose nuove in vista, la prima un evento a gennaio, durante la fashion week di Parigi, nel quale avrò la possibilità di collaborare nuovamente con Murielle Kabile, creeremo abiti, lei creerà la parte superiore top e creazioni con capelli sintetici intrecciati, fa delle cose favolose, io farò la parte inferiore quindi gonna e questo abito verrà indossato durante il vernissage da Sonia Rolland miss Francia 2000, ora attrice e sarà poi esposto in una galleria d’arte.
Hai vestito Lady Wanizia 2016: la quarantenne più bella d’Italia, cosa provi a vedere i tuoi abiti sui giornali?
Ho avuto la fortuna di vestire Barbara Morris che ho conosciuto alla Torino fashion week dove era presente come inviata stampa, da lì si è instaurato un bel rapporto e quando mi ha chiesto di vestirla per il concorso ho accettato con entusiasmo, non sapevo come sarebbe andata, ma conoscendola ho puntato molto su di lei, è una persona non solo bella fuori ma anche bella dentro e vedere lei vincere e portare i miei abiti su tanti giornali è stato di certo un bel modo per chiudere questo 2016, che è stato un concentrato di emozioni.
Faccio gli auguri di buon Natale e felice anno nuovo a tutti i lettori di mondospettacolo.com e a presto.
Redazione Torino
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