Secondo appuntamento di ottobre con la rubrica “Italian Hit Parade” e le classifiche dei dischi più venduti in Italia. Il nostro non è un paese per giovani e lo conferma il primo posto, per la terza settimana consecutiva, dei Pooh con il live da San Siro Pooh 50 – L’ultima notte insieme (F&P / Sony). Entrano direttamente in seconda posizione i tre ragazzi de Il Volo, con il grande Placido Domingo, per un progetto ambizioso, anch’esso dal vivo: Notte magica – A tribute to the three tenors (Masterworks / Sony) registrato nel luglio scorso in Piazza Santa Croce a Firenze. Scivola così sul terzo gradino del podio Bruce Springsteen con Chapter & verse (Columbia / Sony), seguito da Raphael Gualazzi con il nuovo disco Love life peace (Sugar), che mantiene la quarta posizione della scorsa settimana. Anche Zucchero resta stabile al quinto posto con Black cat (Universal), arrivato ormai alla 23a settimana in classifica.
Perde invece tre posizioni, alla sua seconda settimana, Shawn Mendes con Illuminate (Island / Universal), scalando dalla terza alla sesta, tallonato dal ritorno dei Coldplay con A head full of dreams (PLG / Warner) che dopo 44 settimane in classifica risalgono di ben 11 posizioni, merito delle due date italiane che tanto putiferio hanno scatenato sul web per i biglietti volatilizzati in pochi minuti. Rientra nella Top Ten anche Eterno agosto (Universal) di Alvaro Soler, grazie al grande successo nella nuova edizione di X-Factor. Altra new entry della settimana, in nona posizione, è il gruppo indie folk dei Bon Iver con l’attesissimo 22, A Million (Jagjaguwar / Goodfellas), un disco che ha riscosso grande entusiasmo di pubblico e critica. Chiude la Top Ten, rientrandovi per l’ennesima volta, Vivere a colori (Columbia / Sony) di Alessandra Amoroso, mentre l’ex numero 10, The skeleton tree di Nick Cave, precipita addirittura al 18° posto.
Nelle retrovie, brutta settimana per il rapper Sfera Ebbasta, crollato dal 7° al 13° posto, ma soprattutto per il gruppo Il Pagante, naufragati dalla 9a alla 29a posizione (-20) e per The Zen Circus, addirittura dal 6° al 30° posto dopo una sola settimana, con un raggelante -24 in classifica. Ma c’è chi ha saputo fare di peggio, con un risultato ai confini della realtà e tra i peggiori disastri discografici di sempre: Giò Sada dopo aver esordito all’8° posto sette giorni fa con Volando al contrario, si ritrova incredibilmente al 73° posto. Avete letto bene, settantatreesimo! A memoria non ricordiamo dischi recenti con un saldo negativo di ben 65 posizioni, per un tracollo che alla Sony ricorderanno per anni. Percorso opposto per alcuni grandi nomi in risalita dall’oblio di queste ultime settimane: Elisa è 20a (+6), Vasco Rossi 21° (addirittura +23), Marracash & Gué Pequeno al 22° posto (+10) e Tiziano Ferro 25° (+10).
Nella classifica dei Singoli, poche sorprese e tante certificazioni: si confermano in testa Dj Snake ft. Justin Bieber con Let me love you, (Interscope / Universal) mentre alle loro spalle si insedia l’unica new entry della settimana, Amore Wi-Fi (Warner) di Benji & Fede. Scivolano quindi di una posizione tutti gli altri, mantenendo però lo stesso ordine di sette giorni fa; troviamo così al terzo e quarto posto due brani che hanno appena ottenuto il loro secondo Disco di Platino: We don’t talk anymore (Artist Partners / Warner) di Charlie Puth & Selena Gomez e Cold water (Because / Warner) di Major Lazer con Justin Bieber e Mø. Quinti The Chiansmokers ft. Halsey con Closer (Sony) che ottiene invece il suo primo Platino, e sesta LP con Lost on you.
Sia piazza The greatest al settimo posto (e Disco d’Oro) e Cheap thrills all’ottavo, mentre Treat you better di Shawn Mendes perde due posti e finisce nono, con la Top Ten completata ancora una volta da The Chainsmokers ft. Daya con Don’t let me down, che raggiunge addirittura il terzo Platino. Fuori dai primi dieci Andiamo a comandare di Fabio Rovazzi ed esordio non positivo per Giorgia: la sua Oronero entra solo in 28a posizione, vedremo se decollerà nelle prossime settimane.
Passiamo alle Compilation, dove troviamo una nuova numero uno, la nuovissima Hit’s in Town! 2016 (Warner). Qualche piccola variazione in negativo alle spalle della nuova regina e di Hot Party Back2Skool (Universal), che si conferma seconda: l’ex capolista Top Hits – Estate 2016 (Do it yourself / Sony) scende in terza posizione, Kiss Kiss Play Summero 2016 (Universal) in quarta e Hot Party Summer 2016 (Universal) in sesta. Stabile al quinto posto la colonna sonora del film Suicide Squad (Universal).
Concludiamo con l’insolitamente tranquilla classifica dei Vinili dove sbarca in vetta, manco a dirlo, Pooh 50 – L’ultima notte insieme (F&P / Sony), costringendo così un altro giovanotto, The Boss Bruce Springsteen, ad accontentarsi della seconda piazza con Chapter & verse (Columbia / Sony). Terzi, quarti, sesti e noni gli immancabili Pink Floyd con le loro ristampe Atom heart mother, Meddle, The Wall e Obscured by clouds, mentre i Bon Iver entrano direttamente al quinto posto con 22, A Million. Completano la Top Ten Vasco Rossi al settimo con Colpa d’Alfredo, il gruppo svedese degli Opeth all’ottavo con la new entry Sorceress e Amy Winehouse al decimo con Back to black.
Appuntamento alla prossima settimana con le classifiche di “Italian Hit Parade”.
Francesco Rainero e Ivan Zingariello
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