Primo appuntamento di settembre con la rubrica “Italian Hit Parade” e le classifiche dei dischi più venduti in Italia. Dopo settimane di scambi e ricambi troviamo sul podio due new entry e per di più quote rosa: l’atteso Glory, il disco che segna il ritorno sulle scene di Britney Spears dopo i flop discografici e gli scandali privati degli ultimi anni, esordisce in prima posizione, sbalzando dal podio Black cat di Zucchero che si piazza secondo. Medaglia di bronzo per l’altra novità, Celine Dion, che torna dopo un burrascoso 2016 con un raffinato album in francese: Encore un soir. Scivola giù dal podio – da secondo a quarto – il “reuccio” della latin estiva Alvaro Soler con l’edizione italiana di Eterno agosto. Perde due posti anche Vivere a colori di Alessandra Amoroso: quinta, alla trentatreesima settimana di permanenza in classifica. La cantante salentina scalza i Red Hot Chili Peppers, che con The getaway scendono sesti. Da quarti a settimi i Coldplay: A head full of dreams, con trentanove settimane di classifica, è la più longeva presenza in top ten. Un salto di settantotto posizioni per uno dei capolavori dei Pink Floyd: il mitico The wall si piazza in ottava posizione, davanti a uno sbalordito Santeria, il disco congiunto di Gué Pequeno e Marracash. Chiude la top ten On di Elisa, che guadagna a sorpresa ben trenta posizioni, scalzando i Modà di Passione Maledetta che crollano ventesimi. Anche Barbra Streisand compare tra le nuove entrate degne di nota di questa settimana: il suo Encore: Movie Partners Sing Broadway (una compilation di duetti con celebri attori, seguito idelae di Partners del 2014) è dodicesimo. Altre due curiose nuove entrate in top 100: il vincitore di Sanremo Giovani Francesco Gabbani con Eternamente ora in 36^ posizione, e i vincitori di Sanremo – gli Stadio – con Miss nostalgia in 74^ posizione.
Nei singoli è piacevole trovare ancora al primo posto Andiamo a comandare di Fabio Rovazzi, che devolverà i proventi alle zone colpite dal terremoto del 24 agosto scorso. Seguono Sia con Cheap trills, Major Lazer con Cold water e Charlie Puth con Selena Gomez che guadagnano una posizione con We don’t talk anymore. Tre posizioni in più per Vorrei ma non posto di J-Ax e Fedez, anche loro impegnati in prima persona nella raccolta fondi di cui sopra: quinti. Al sesto posto Sofia di Alvaro Soler, che scivola in basso di due scalini, mentre è settimo e stabile Kungs con This girl. Da nono a ottavo Drake con One dance, mentre sale dalla dodicesima alla nona posizione LP con Lost on you. Chiudono la top ten in risalita Dj Snake e Justin Bieber con Let me love you.
Tra le compilation bella scalata per Top hits – Estate 2016: da quarta arriva in vetta, togliendo il primato a Kiss Kiss Play Summer 2016, che si ferma in seconda posizione. Terza la granitica Radio Italia Summer Hits 2016, mentre guadagna il quarto posto (settimana scorsa era al settimo) la colonna sonora di Suicide Squad.
Classifica (quasi) tutta nuova per i vinili: primi e secondi i Pink Floyd, rispettivamente con The wall e The division bell. Terza – come negli album – Celine Dion con Encore un soir, mentre quarta è Madonna con Bedtime stories, album del 1994. Scende quindi in quinta posizione Back to black di Amy Winehouse, primo la scorsa settimana. Sesto nuovo entrato Neil Young con il recente Earth, mentre settimi sono i CCCP con Affinità-divergenze fra il compagno Togliatti e noi, che di settimana in settimana esce e rientra in classifica. Curioso nuovo entrato è Fabrizio De André che si piazza quattordicesimo con Non al denaro non all’amore né al cielo, album del 1971 ispirato all’Antologia di Spoon River di Edgar Lee Masters, che vedrà nuova vita domenica 11 settembre alla Basilica di San Miniato di Firenze in un atteso evento di musica e poesia. Da sottolineare che i Pink Floyd occupano ben 6 delle 20 posizioni prese in esame dalla FIMI.
Appuntamento alla prossima settimana con le classifiche di “Italian Hit Parade”.
Francesco Rainero
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