Quarto appuntamento di luglio con la rubrica “Italian Hit Parade” e la classifica dei dischi più venduti in Italia. Questa settimana rivoluzione totale, con il dominio assoluto della Universal Music che si aggiudica tutte le prime cinque posizioni, a cominciare dall’ingordo Alvaro Soler che, non contento di primeggiare da oltre due mesi tra i singoli, vola in testa anche tra gli album con Eterno agosto Italian edition (Universal), ristampa del suo disco d’esordio dello scorso anno, arricchita dai singoli-tormentoni e dai duetti con Emma e Max Gazzè. Al secondo posto c’è la new entry Luchè, giovane rapper napoletano, con il suo album d’esordio Malammore (Universal) preceduto dal singolo O’ primmo ammore, con il podio completato dallo youtuber Luca Chikovani che, dopo le tante cover proposte in rete, entra in terza posizione con la sua prima fatica discografica, Start (Universal).
Dopo l’inedito trio, al quarto posto ritroviamo Santeria (Universal) di Marracash e Guè Pequeno, volati giù dalla vetta dopo tre settimane di primato. Resiste al quinto Zucchero con Black cat (Universal), mentre il dominio della Universal è spezzato dall’intramontabile Vivere a colori di Alessandra Amoroso, ormai in classifica da oltre mezzo anno e disco più venduto del primo semestre 2016. Crollo verticale, dal secondo al settimo posto per i Red Hot Chili Peppers con The getaway (Warner) arrivato alla quinta settimana, seguiti dagli indistruttibili Coldplay di A head full of dreams (PLG / Warner), ancora ottavi dopo ben 33 settimane di permanenza in classifica. Torna in nona posizione, come due settimane fa, la giovane Elodie con il suo primo album post Amici, Un’altra vita (Universal) e chiudono i Modà con Passione maledetta (Ultrasuoni) che torna clamorosamente nella Top Ten dopo esservi uscito quasi cinque mesi fa.
Nelle retrovie da segnalare Tutto in una notte – Live Kom 015 di Vasco Rossi che supera le 50.000 copie vendute ed ottiene il Disco di Platino, mentre in classifica +8 per Francesco Renga con Scriverò il tuo nome (da 22° a 14°) e per la sempre altalenante Beyoncé con Lemonade, (da 23a a 15a), complice il recente concerto a San Siro. Tra le note negative i Blink-182 passati in due settimane dal 4° al 23° posto, ma soprattutto lo schianto colossale dei Capitani Coraggiosi Baglioni e Morandi, precipitati dal 6° al 25° posto, consolandosi però perché il loro album live è il secondo più venduto del semestre. Naufraga invece il nuovo disco di Nesli che, dopo l’incoraggiante secondo posto dell’esordio, è retrocesso prima al nono e ora addirittura al 35° posto, con un terrificante -26 in questa settimana.
Poco da dire, tanto per cambiare, sulla statica classifica dei Singoli (Top Digital Download & Streaming), con le prime nove posizioni cementate come nelle scorse settimane: primo Alvaro Soler con Sofia (AirForce1 / Universal) che arriva al 4° Disco di Platino, poi Cheap trills (RCA / Sony) di Sia e a seguire Fedez & J-Ax con Vorrei ma non posto (Epic / Sony). L’unica variazione è il decimo posto di Can’t stop the feeling (RCA / Sony) di Justin Timberlake, con Faded (Sony) di Alan Walker che per la prima volta esce dalla Top Ten, piazzandosi 13°.
Tra le Compilation crolla Mamacita e torna in testa Radio Italia Summer Hits 2016 (Solo musica italiana / Sony), seguita a ruota da Papeete Beach Compilation vol. 25 (Columbia / Sony) e da Hot Party Summer 2016 (Universal). Esordiscono al quarto e al quinto posto le due nuove entrate Kiss Kiss Play Summer 2016 (Universal) e Hit Mania Estate 2016 (Walkman / Universal), mentre la già citata Mamacita Compilation (Warner), in testa una settimana fa, precipita in nona posizione.
Rivoluzionata anche la volubile classifica dei Vinili, con ben 15 nuove entrate nella Top 20. Tornano primi i Radiohead con A moon shaped pool (XL / Self), i Pink Floyd sono terzi e ottavi, i Led Zeppelin quarti e i Daft Punk sesti. Tra le new entry, notevole secondo posto per la ristampa di 1964-1985 Affinità-divergenze fra il compagno Togliatti e noi del conseguimento della maggiore età (Universal) dei CCCP Fedeli alla linea del 1986, mentre al quinto rientra il vinile più venduto del semestre, Blackstar (Columbia / Sony) di David Bowie. Settimi i Good Charlotte con il nuovo Youth authority (Kobalt / Self), nona la ristampa di Us di Peter Gabriel e decimi i Ramones con l’omonimo album.
Appuntamento alla prossima settimana con le classifiche di “Italian Hit Parade”.
Francesco Rainero e Ivan Zingariello
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