Domenica 19 Giugno si è svolta presso il castello di Barolo (Cn) la manifestazione ” Le Muse Art Fashion & Wine” . La bellissima manifestazione (organizzata dalla E-Motion di Marina Garau) che ha visto un grande successo di critica e di pubblico si è conclusa con una serie di sfilate di moda. Le bellissime modelle chiamate a sfilare per quasi 3 ore, sono state attentamente osservate da una giuria di qualità molto variegata, composta da personaggi dello spettacolo e da rappresentanti delle istituzioni locali. La giuria presieduta dal Sindaco di Barolo Renata Bianco, è stata chiamata a svolgere un compito molto difficile perché le modelle chiamate a sfilare sono state davvero molto brave.
Al termine della bellissima kermesse, la giuria ha espresso la sua preferenza per Elisa Muriale che si è aggiudicata la fascia di Miss Musa di Barolo 2016. Naturalmente noi di Mondospettacolo non potevamo mancare a questo appuntamento, così dopo la proclamazione della Miss sono subito andato ad intervistare la bellissima Elisa.
Ciao Elisa, benvenuta su Mondospettacolo e complimenti per la tua vittoria, come stai innanzitutto?
Ciao Alex e ciao amici di Mondospettacolo!! Sto molto bene, grazie, ancora incredula per la vittoria di questa sera!
Nonostante la tua giovane età, hai già raggiunto tantissimi traguardi nel campo della moda e dello spettacolo, ma andiamo con ordine partendo da questo recentissimo successo, come è nata la tua partecipazione a questo concorso e che emozione hai provato quando hai saputo di essere stata eletta la prima MUSA DI BAROLO?
Ho ricevuto una chiamata da un mio caro amico stilista che durante la serata avrebbe fatto indossare i suoi abiti a noi modelle; inizialmente non pensavo di partecipare ad un concorso, bensì ad una semplice e bellissima sfilata di moda nel suggestivo Castello di Barolo. Dopo aver saputo di una giuria e dell’elezione della prima MUSA DI BAROLO, posso solo essere felice e grata per questa esperienza: le cose inaspettate sono sempre le più belle!!
La tua carriera nel campo della moda inizia nel 2011 e direi che inizia alla grande, tanto è vero che sei partita subito classificandoti tra le prime 12 ragazze del concorso di moda “New Model Today”, raccontami un po’!
Si esattamente: allora avevo sedici anni, ho partecipato a questo concorso internazionale di bellezza, superando le finali nazionali come unica rappresentante del Piemonte; era la mia prima esperienza nel settore moda e mi sono ritrovata a competere alla finale internazionale con modelle già semiprofessioniste, 18 italiane e 15 straniere provenienti da tutto il Mondo. Non è stato semplice, ma con il senno di poi lo rifarei perché mi ha insegnato molto, soprattutto a cavarmela da sola, lontano da casa, in un ambiente per me ancora sconosciuto dove la competitività era alta. E’ finita nel migliore dei modi: dopo aver sfilato per importanti marchi e stilisti dell’alta moda ed aver conosciuto un coreografo e regista davvero bravissimo, quell’anno dodici ragazze sono state scelte per realizzare l’omonimo calendario su una nave da crociera, ed anche io sono rientrata tra queste. Un’esperienza che mi porterò sempre nel cuore.
Ma questo è stato solo l’inizio, perché la vera svolta nella tua carriera è arrivata quando nel 2013 davanti ad una giuria composta da personalità del mondo dello spettacolo quali: Fioretta Mari, Grazia di Michele, Garrison Rochelle, Alba Parietti e Riccardo Signoretti hai vinto il prestigiosissimo concorso “Una ragazza per il cinema”, so che questo premio ti ha fatto entrare a pieno titolo nel mondo dello spettacolo, che è successo?
Sì, questo è stato il concorso che mi ha davvero cambiato la vita: ho conosciuto Fioretta Mari, che per me è stata una guida in tutto e per tutto, il segnale che aspettavo e senza il quale non avrei mai intrapreso, probabilmente, una carriera artistica. Grazie a lei mi si è aperto un mondo davanti ai miei occhi, quello vastissimo della recitazione; da allora ho iniziato a studiare per coltivare i miei sogni, proprio perché, come dice anche lei, la bellezza non è tutto! Grazie alla vittoria del concorso, nella prestigiosa cornice del Teatro Antico di Taormina, dove eravamo ben 141 ragazze, ho avuto modo di conoscere altre bellissime persone con le quali è nata davvero una forte amicizia e, nel frattempo, anche collaborazioni lavorative.
Nel 2015 hai vinto ancora tantissimi concorsi: Miss Mondo Piemonte 2015, Miss Cinema Piemonte 2015 (poi sostituito da Miss Italia Piemonte 2015), titolo con il quale sei arrivata tra le bellissime finaliste di Miss Italia 2015. Insomma sei proprio una Miss con la M Maiuscola, ma come vivi nella tua quotidianità il fatto di essere diventata così famosa?
Grazie Alex, ma prima voglio precisare che il titolo di Miss Cinema l’ho ceduto alla seconda classificata, proprio perché ho ricevuto quello più importante. Credo fortemente al fatto che una persona che abbia avuto fortuna e sia riuscita ad avere anche un discreto successo, non debba cambiare soltanto per un po’ di fama: continuo ad essere la classica ragazza della porta accanto, disponibile ad aiutare gli altri, con tanta voglia di fare e di non fermarsi mai; cerco infatti di coltivare le mie passioni nel migliore dei modi, concentrandomi su me stessa e senza precludermi alcuna possibilità di crescita e, quando possibile, mi piace coinvolgere anche le persone che stimo.
La tua carriera artistica però non si è fermata solo alla moda e alla fotografia, perché so che stai studiando canto, danza e recitazione presso la prestigiosa Torino Musical Academy, la frequentazione di questa accademia ti ha portato a seguire degli stage formativi con artisti del calibro di Enzo Iacchetti, Roberto Colombo, Alberto Barbi e tanti altri. Parlami un po’ di queste tue esperienze formative, che cosa ti stanno dando e che cosa ti sta piacendo di più del mondo dello spettacolo?
Esatto, proprio come dicevo prima, la bellezza non è l’unica cosa che conta in questo ambiente, bensì è sempre più indispensabile una buona preparazione artistica: sto studiando a 360° le tre discipline proprio perché amo tutto ciò che riguarda il mondo dello spettacolo, quindi non solo ciò che si vede alla fine del lavoro, ma anche ciò che accade nei backstage dietro le quinte, nella costruzione pratica di un vero e proprio spettacolo; una delle cose principali che ho imparato in accademia è il fatto di non accontentarmi mai, di ricercare sempre il meglio da me stessa e che non è tutto oro ciò che luccica: bisogna lavorare tanto, fare qualche piccolo sacrificio e studiare con serietà e rigore per raggiungere i propri obiettivi. In accademia, oltre al Direttore G.M. Lori, ho dei maestri eccezionali che mi potranno dare un bagaglio di conoscenza molto vasto alla fine dei tre anni, ma ciò che mi interessa di più, alla fine dei conti, è essere attrice.
A proposito di Muse, ora ti farò un nome: Cinzia Pellin, che cosa ti viene in mente?
Cinzia Pellin è un’artista fenomenale!! Adoro lei e la sua pittura: l’ho incontrata durante una manifestazione artistica proprio come quella delle Muse di Barolo; “La Modella Per L’Arte” è il connubio tra modelle e pittori, i quali ispirandosi alla loro “musa” realizzano un quadro di grande valore che viene poi esposto nelle migliori gallerie d’arte non solo italiane; per me, quello di Cinzia, ha anche un grande valore affettivo per ciò che rappresenta.
Sei stata la testimonial di diversi brand, ma quale campagna pubblicitaria ricordi con più emozione e perché?
Se si parla di emozioni, si parla di Xento!! Sono stata Testimonial di questo fantastico brand di gioielli che nasce da un amore ferrarese e raggiunge il successo in tutto il Mondo e sulle TV Nazionali. Ciò che mi lega ai gioielli Xento è la luce che emanano quando li indosso, ma anche il loro motto, che richiama energia, positività e soprattutto, felicità!! Da quando ho conosciuto i titolari, devo dire che di gioie ne ho ricevute molte, una in particolare quando i gioielli sono stati associati all’importante marchio di Make Up di Pablo Gil Cagnè. Quindi ricordate anche voi: “Xento, le fatine portano felicità!”
Insieme a Melita Toniolo hai partecipato alla realizzazione di un videoclip di Matteo Brancaleoni, che tipo di esperienza è stata?
E’ stata un’esperienza bellissima, mi sono divertita molto ed è stato interessante interpretare i vari ruoli che avevo all’interno del videoclip musicale. La canzone di Matteo parla di amore sotto tutti i punti di vista, parla dell’Italia, delle sfaccettature che ha la vita. Un progetto davvero bellissimo e che consiglio di vedere.
L’anno scorso ti abbiamo sul grande schermo nel film La Promessa del Sicario, hai recitato con il grandissimo George Hilton, come è andata? Raccontami un po’!
E’ stato per me un altro modo per mettersi in gioco: recitare a fianco di George Hitlon e di attori già professionisti non è stato semplice, ancora di più perché ho dovuto recitare a ridosso della maturità e conciliare gli impegni con lo studio non è stato semplicissimo. Credo però sia importante per me ora associare gli studi accademici al campo pratico delle cose, proprio perché dallo stesso George ho ricevuto consigli preziosissimi e ho potuto imparare moltissimo su ciò che significa trovarsi su un set cinematografico anche grazie agli altri attori del cast.
Cosa fai per mantenerti in forma?
Oltre a fare tanti tipi di danza, mi piace andare a correre e fare esercizi all’aria aperta.
Cosa riesce a farti emozionare?
A volte, anche solo uno sguardo o un sorriso.
Un tuo pregio e un tuo difetto:
Caparbia (pregio) ed impulsiva (difetto)
Che cosa è sacro per te?
L’onestà verso il prossimo, cosa che molto più spesso si fatica a trovare.
Le malattie ancora incurabili.
C’è qualcosa di te che cambieresti?
Anche avessi la bacchetta magica, no. Se sono ciò che sono c’è un motivo e sono grata per tutto ciò che ho. Però sto lavorando per migliorare ciò che di me non posso cambiare.
Cosa è per te la felicità?
Per me la felicità è l’amore, che sia proiettato verso qualcuno o qualcosa, è tutto ciò che ci fa muovere nella vita di tutti i giorni e che ci convince a ricercare sempre uno stato di benessere, quindi proprio di felicità.
Ultimo film visto?
The Danish Girl
Ultimo libro letto?
“Zoo di vetro” – Tennessee Williams
Il tuo piatto preferito?
Ovviamente è un dolce: i profiteroles.
Un motto o una frase che più ti rappresenta?
L’unico posto dove “successo” viene prima di “sudore” è il dizionario.
Elisa, la nostra intervista è giunta al termine, a nome mio e di tutta la mia redazione ti faccio ancora i miei complimenti per la tua carriera e ovviamente ti auguro un futuro pieno di successo e di tante soddisfazioni, grazie per essere stata con noi e…alla prossima intervista.
Grazie mille a te Alex e a tutti i lettori di Mondospettacolo, arrivederci alla prossima!
Alessandro Cunsolo
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